Stade Louis II, 12 aprile 2025: il Marsiglia ha subito una sconfitta clamorosa contro il Monaco, terminando il match con un secco 3‑0, nonostante la maggiore detenzione palla. Le statistiche – 59% di possesso per il Marsiglia contro il 41% del Monaco – rivelano come il gruppo non abbia subito il gioco avversario, ma nonostante questo non sia riuscito a concretizzare le occasioni. In particolare, il Marsiglia ha realizzato solo 4 tiri in porta contro i 10 del Monaco, evidenziando una notevole inefficacia sotto porta.
Una stagione in caduta libera
Negli ultimi cinque incontri, la squadra si è dimostrata in una fase molto negativa, con una media di 0,8 gol segnati per partita rispetto a 1,4 gol subiti. Questi dati, insieme a numerosi falli – 18 nel solo match odierno – confermano il trend critico che sta affliggendo il club. La scarsa concretezza offensiva e la fragilità difensiva hanno alimentato l’indignazione dei tifosi e dei media, contribuendo a un clima di sfiducia intorno alla dirigenza tecnica.
Le tensioni interne e la dura gestione di De Zerbi
Il malumore in spogliatoio sembra legato anche allo stile di gestione dell’allenatore De Zerbi, il quale ha recentemente annullato i giorni di riposo programmati, imponendo allenamenti extra alle 5 del mattino. Fonti interne riportano che questo approccio, seppur volto a strizzare il meglio dai giocatori, ha però acuito le tensioni, portando alcuni protagonisti a manifestare apertamente il proprio scontento.
Dopo questa sconfitta, il Marsiglia si trova attualmente al terzo posto, a quota 52; il Monaco, grazie ai tre punti ottenuti oggi, ha scavalcato la squadra della costa azzurra ed è arrivata a quota 53. Le altre inseguitrici si trovano a minimo tre punti di distanza, a dimostrazione della grande competività del campionato francese. Sono ben 7 squadre racchiuse in solamente 10 punti, a cinque match dalla fine
Chiamata al cambiamento
L’allenatore ha però ribadito, con tono deciso, la sua intenzione di rimanere alla guida della squadra: “Il mio obiettivo è far superare questo momento difficile e riportare il Marsiglia ai vertici. Ora più che mai, è indispensabile che tutti lavoriamo in sintonia, superando le divergenze per il bene del club.”
Il futuro immediato del Marsiglia dipenderà in larga misura dalla capacità di risolvere queste tensioni interne, migliorare la concretezza in fase offensiva e ritrovare una solidità difensiva. Solo un approccio unitario potrà invertire la rotta, evitando che la situazione negativa attuale comprometta il progetto stagionale.