.L’Atalanta campione dell’Europa League in carica sfida l’Arsenal reduce da una vittoria di misura contro il Tottenham per 1-0 , mentre la Dea viene anche lei da una vittoria ma più rocambolesca contro la Fiorentina per 3-2.
Il primo tempo ha regalato pochissime occasioni da ambo le parti; l’unica vera occasione della prima frazione è arrivata al 14′ con il calcio di punizione di Saka respinto da Carnesecchi, attento poi a fermare anche la conclusione in seconda battuta di Thomas Partey; mentre l’unica occasione per i neroazzurri è stata con De Ketelaere che, ha provato una conclusione nell’area ma è finita a lato.
Un match molto bloccato e intenso anche grazie alla preparazione tattica dei due allenatori e una grande fase difensiva di entrambe le compagini.
Appena iniziato il secondo tempo al 48 minuto l’Atalanta si guadagna un calcio di rigore grazie a un intervento fatto da Partey sulla gamba sinistra di Ederson.
Sul dischetto si presenta Retegui inaspettatamente e non Lookman, e Raya para il rigore all’italo-argentino che, lo aveva tirato a destra ma a mezza altezza e il portiere spagnolo intuisce e para il rigore e, dopo il rigore fallito, Retegui prova a segnare sulla ribattuta ma, Raya fa un miracolo e leva la palla sulla linea di porta.
Poi ci saranno altre due occasioni della partita, prima con Cuadrado che ha dato vivacità alla manovra e ha provato per 2 volte il tiro da fuori ma entrambi i tentativi andati di poco fuori. Anche l’Arsenal ci ha provato con Martinelli che si è inserito molto ben dopo il passaggio di Sterling ma, manda alta la conclusione.
La partita finisce 0-0 al Gewiss Stadium di Bergamo, una partita con molta intensità ma con poche emozioni, ora l’Atalanta dovrà pensare al prossimo impegno in campionato contro il Como di Fabregas.