Carlo Ancelotti quest’oggi é stato ascoltato dal Tribunale provinciale di Madrid per il processo riguardo l’accusa di presunta frode fiscale. Secondo quanto riportato dall’agenzia spagnola EFE, il tecnico di Reggiolo ha dichiarato la sua estraneità ai fatti, ma la procura ha chiesto per l’allenatore del Real Madrid un accusa di quattro anni e nove mesi per l’accusa di frode di oltre 1 milione di euro.
“Non ho mai pensato di frodare il fisco. Non mi sono reso conto che qualcosa non era corretto, Mi interessava solo guadagnare i sei milioni netti per tre anni e non mi sono mai reso conto che qualcosa non andasse”, queste le parole di Ancelotti come risposta ai magistrati, sostenendo che questo sistema gli fosse stato proposto dallo stesso club del Real Madrid.
. “Lo fanno tutti i giocatori, anche Mourinho,Mi misi e in contatto con il mio consulente inglese e poi non mi sono occupato della questione, perché tutto mi sembrava regolare”, ha spiegato Ancelotti. “Anche se poi, se sono qui, è perché le cose credo non siano state tanto corrette.”
Nonostante ciò Ancelotti ha dichiarato però di non essere preoccupato per l’esito del processo:”Ho fiducia cieca nella legge e nella giustizia. Mi infastidisce che dicano che ho frodato il fisco, ma testimonierò con entusiasmo”.
I fatti che accusano l’allenatore sono avvenuti tra il 2013 e il 2015, periodo della sua prima esperienza sulla panchina del Real Madrid, secondo i quali Ancelotti avrebbe fatto ricorso a un complesso sistema di truffe e società interposte.