Big match dell’Olimpico che si conclude con un pareggio.
Lazio e Napoli si dividono la posta in palio, azzurri rimontati ancora una volta nel finale a Roma.
Gara che si apre con la grandissima rete di Isaksen.
Il danese raccoglie una respinta di testa e da fuori area fa partire un missile che buca Meret.
Biancocelesti che sembrano in controllo della partita, ma un errore di Provedel, permette ai partenopei di recuperare la sfera, rivelandosi fatale per l’1-1.
McTominay serve Raspadori, scambio con Lukaku e palla che passa sotto le gambe del classe ‘94.
Prima frazione che termina così, entrambe le formazioni danno spettacolo soprattutto nei primi minuti.
Nel secondo tempo capitolini più propositivi, in particolare al 55’ minuto di gioco ancora con l’ex Midtjylland, che sfiora la doppietta.
Nuno Tavares brucia tutti, servendo in mezzo proprio l’ala ventitreenne, che da posizione favorevole non inquadra lo specchio.
Poco dopo discesa di Politano, batti e ribatti in area degli uomini di Baroni, palla che carambola su Marusic e beffa l’estremo difensore della compagine locale.
Ospiti che trovano il sorpasso, ancora una volta nel momento più difficile.
Al 67’ Zaccagni in rovesciata trova una giocata da sogno, prodezza che però viene annullata dal fuorigioco.
Nel finale Dia rimette tutto in equilibrio, palla visionaria del capitano di casa e rasoiata che vale il 2-2.
Per Antonio Conte questa è la terza gara senza vittoria, in caso di successo dell’Inter nel derby d’Italia, il tecnico salentino e i suoi perderebbero il primato.
A cura di: Salvatore Esposito