Il 29 marzo 2025, allo stadio Giuseppe Sinigaglia, si è disputata la partita tra Como ed Empoli, terminata con un pareggio. Al termine dell’incontro, l’allenatore del Como, Cesc Fabregas, ha espresso insoddisfazione per la prestazione della sua squadra. Ha dichiarato: “Non sono contento, non mi è piaciuta la mia squadra. Forse è colpa mia, ma credo che l’unica cosa positiva di oggi sia il punto. Il resto no. Dico ai giocatori che si deve tornare con i piedi per terra, qualcuno pensava forse di essere al Bayern Monaco. Non va bene. Ora serve continuare a lavorare, il calcio è questo. L’Empoli poteva vincere, noi avevamo preparato la partita, ma alcune cose a livello di atteggiamento non mi sono piaciute. L’unico giocatore da salvare oggi è Diao, nonostante sia tornato solo giovedì. È l’unico che ha provato a fare qualcosa. Penso che possiamo fare molto meglio”.
Queste parole riflettono la frustrazione di Fabregas per l’atteggiamento mostrato dalla squadra durante la partita. Il tecnico spagnolo ha sottolineato la necessità di maggiore umiltà e impegno da parte dei suoi giocatori, evidenziando che alcuni potrebbero aver sopravvalutato le proprie capacità. La menzione specifica di Diao come unico elemento positivo indica che, nonostante le difficoltà, ci sono stati sprazzi di determinazione individuale che il mister ha apprezzato.
Inoltre, l’allenatore comasco ha evidenziato la necessità di una reazione immediata, sottolineando l’importanza di tornare a lavorare con dedizione per affrontare le sfide future. Ha riconosciuto che l’Empoli avrebbe potuto ottenere un risultato migliore, indicando che la prestazione del Como non è stata all’altezza delle aspettative. Le sue parole servono da monito per la squadra, chiamata a una pronta reazione nelle prossime partite.