Il tecnico viola Raffaele Palladino é intervenuto ai microfoni di Sky in occasione del ritorno di domani sera contro il Panathinaikos in occasione degli ottavi di Conference League. Operazione rimonta per la Viola, dopo la sconfitta per 3-2 all’andata in terra greca, per non abbandonare il sogno della terza finale consecutiva nella competizione.
Di seguito le parole di Palladino:
Sulle emozioni della vigilia:
“È una viglia importante, questo è un ottavo di coppa e vogliamo passare il turno. Dovremo ribaltare il risultato, l’abbiamo preparata bene con energie e voglia. Sarà come una finale per noi, non vediamo l’ora di scendere in campo. Faremo una grande prestazione spinti dai nostri tifosi”.
Sull’importanza della sfida per la stagione della Viola:
“Credo sia una di quelle partite che possono darti la svolta, lo slancio e la positività per il prosieguo del campionato. Possono cambiare i giudizi di una stagione”.
Sulla sconfitta dell’andata: “Non dobbiamo abbassarci come accaduto nella ripresa. Il primo tempo era stato fatto bene, potevamo anche completare la rimonta. Può succedere di abbassarsi, ma non per tutto il secondo tempo. Non dobbiamo commettere questi errori di atteggiamento: sono certo che la squadra risponderà bene”.
Sulla possibilità di schierare insieme Kean, Gudmundsson e Beltran e chi giocherà tra i pali:
“Ovviamente ho scelto, ma non è importante chi scende in campo ma l’obiettivo di tutti noi ovvero passare il turno. Non dipenderà da un singolo giocatore, andremo in campo tutti insieme per passare il turno. Il 3-5-2 può trasformarsi in 3-4-3, dobbiamo essere camaleontici senza focalizzarci su un solo sistema di gioco. I tifosi sono sempre stati al nostro campo e domani ci spingeranno, abbiamo bisogno di loro”.
Sul momento negativo della viola negli ultimi mesi e la situazione degli infortunati:
“I risultati non sono quelli che speravamo, negli ultimi due mesi abbiamo avuto difficoltà anche con gli infortuni. Non è una scusante, ma possiamo fare di più. Domenica siamo stati in gara contro il Napoli e la squadra mi è piaciuta”.Abbiamo recuperato Adli e Folorunsho, solo Colpani è ancora fuori.
Su come la sua Fiorentina dovrebbe affrontare la partita di domani:
“Giovedì abbiamo il dovere di mettere energia, coraggio e spirito. Dobbiamo passare il turno e abbiamo la mentalità per farlo, lo vogliamo tutti. Io commetto errori come chiunque altro, sono qui per crescere e migliorare insieme alla Fiorentina. Per allentare un po’ la tensione, penso che domani possa essere la partita della svolta: se passi il turno ti può dare slancio e noi lo cercheremo. Dobbiamo dedicare il 101% alla gara, poi in campionato mancano ancora tante partite. Vogliamo essere sempre ambiziosi e portare in alto la Fiorentina. Non è importante il mio futuro, ma quello del club. Penso solo al bene della squadra: noi allenatori siamo giudicati per i risultati, ma qua non conto io”.