Sergio Conceição, durante la conferenza stampa pre-match, si è lasciato andare a diverse sensazioni sulla sfida attesissima contro l’ Inter:
I grandi club cercano sempre di arrivare fino in fondo in tutte le competizioni. Per noi è una partita fondamentale, vogliamo regalare ai tifosi la gioia di vincere il titolo
Sulle condizioni fisiche di Walker e Loftus-Cheek:
Walker si è allenato con la squadra, anche se non è al top. Ma sia lui che Loftus-Cheek ci saranno.
Poi l’ allenatore ha risposto così sul 3-5-2 provato anche con L’ Udinese:
È importante lavorare su un sistema. Tutto dipende dal momento dell’avversario e da come vogliamo impostare la partita. Noi difensivamente alcune volte non siamo stati bravi e per costruire abbiamo bisogno di partire dalle fondamenta. Ogni sfida ha la sua dinamica, dovremmo fare attenzione anche alle individualità.
Sulla possibilità che l’Inter possa accusare stanchezza:
Loro sono abituati a stare in tante competizioni. Oggi il recupero dei giocatori, con i diversi staff che hanno i club, è molto veloce. Ho visto la sfida contro il Bologna, loro possono cambiare ma la qualità c’è sempre.
Sulla possibilità di un Milan competitivo:
Sarei pazzo se non dicessi che mi aspetto il Milan migliore. Domani sarà un Milan molto competitivo. Abbiamo molta ambizione e motivazione per vincere questa partita
Sulla motivazione derivante dall’opportunità di ostacolare il “Triplete” dell’Inter:
No. La motivazione non viene dall’avversario ma dal nostro lavoro giorno dopo giorno. La partita più importante per noi è quella di domani
Su Gimenez:
Non è primo, nemmeno secondo o terzo. Tutto dipende dalle condizioni dei giocatori. Nelle ultime settimane è stato infortunato. Scelgo sempre in base all’attaccante che mi dà più garanzie per iniziare dall’inizio, ma delle volte chi subentra è ancora più importante
Sull’importanza del derby e l’obiettivo stagionale:
Noi per ora dobbiamo fare il nostro lavoro. E’ una partita importantissima per tutti. Una stagione positiva per il Milan sarebbe una vittoria dello scudetto o provare ad arrivare fino in fondo in Champions League. Per un club così storico deve essere normale arrivare in finale di Coppa Italia
Sulla percezione che l’Inter sia favorita:
In questo tipo di partite essere favorito mi cambia poco. Quando l’arbitro fischia, la partita diventa ciò che abbiamo preparato e la motivazione che abbiamo. E’ questo quello che fa la differenza.
Infine sul proprio stato d’animo e il bilancio personale il tecnico portoghese ha risposto così:
A fine stagione parlerò su come sono stati i sei mesi di lavoro, di ciò che ho fatto bene di ciò che ho fatto meno bene.
Conceição si è presentato sereno, determinato e consapevole dell’importanza della sfida. La semifinale di ritorno sarà un banco di prova cruciale, non solo per il futuro in Coppa Italia, ma anche per il progetto tecnico avviato nei mesi scorsi. Ora la parola passa al campo, unico giudice in grado di dire se il Milan saprà rialzarsi e scrivere una nuova pagina della sua stagione.