Igor Tudor, allenatore della Juventus, é intervenuto nella conferenza stampa alla vigilia della sfida di campionato contro il Lecce, che vede i bianconeri cercare i 3 punti per l’assalto alla Champions e i salentini cercare punti fondamentali a Torino per la salvezza.
Come sta la squadra?:
“Stanno bene, la settimana è stata un po’ corta rispetto alla precedente ma abbiamo lavorato su tutto. Arrivavamo da una gara buona e seria. Vogliamo confermare quanto fatto di buono e crescere sul resto.”
Su quali aspetti ha lavorato maggiormente?:
“Si lavora sempre su tutto, tattico e mentale. Ogni gara va approcciata come una finale: lo continuo a ribadire in allenamento e in partita. Stiamo crescendo. Domani la partita è difficile come tutte in Serie A. Giochi sempre contro te stesso. Crescendo arrivano vittorie, ma è sempre te contro te.”
Come sta Thuram?:
“Ha fatto allenamento con la squadra, valutiamo. E in mezzo ci sono altri giocatori forti.”
Vi è una possibilità che lei scelga il tridente Vlahovic,Kolo Muani e Yildiz?:
“Non dirò chi gioca domani, questo potrebbe succedere dall’inizio o a gara in corso”
State facendo calcoli per la lotta all’Europa?:
“Per chi fa calcoli è giusto divertirsi, ma a me non cambia nulla. Domani è una guerra: si mette il casco, si pedala e si fanno le cose giuste. Poi penseremo alla prossima. Gli altri sono tutti calcoli inutili. Il focus deve stare sul campo, pensiamo solo a noi stessi.”
Ha pensato a come sarebbe la situazione se lei fosse arrivato prima?:
“Sono felice di aver trovato ragazzi belli, puliti e con la voglia di fare. Sono loro a fare la differenza, noi allenatori siamo importanti indirizzando la strada.”
In che ruolo vede Koopmeiners e come sta moralmente l’olandese?:
“Può giocare sulla trequarti o in mezzo. L’ho visto più pimpante e positivo. Abbiamo toccato qualcosa dal punto di vista fisico, poi ha lavorato come gli altri.”
Come ha visto Kolo Muani e Vlahovic?:
“Mi danno fiducia per come lavorano e per il contributo che possono dare alla squadra fino alla fine.”
Che difficoltà vi può dare una squadra come il Lecce? E cosa pensa di Nikola Krstovic?:
“Sicuramente è interessante e pericoloso. Sono una squadra aggressiva e di ripartenze. Apprezzo l’allenatore, conosce il suo lavoro. Dobbiamo rispettare tutti, ma siamo noi quelli che devono decidere la gara.”
Cosa pensa di Conceicao? Ecosa ha pensato delle parole di Fabio Capello?:
“Ho avuto Capello da giocatore, lo apprezzo tanto. Io posso dire che ho trovato gente seria intorno a me. Conceiçao mi piace tanto, è forte. Mi spiace per chi ha giocato di meno: c’è una partita a settimana e le possibilità diminuiscono. Ho detto a tutti di mettermi in difficoltà, sono contento quando cambio opinione.”
Quando lei è arrivato, com’era la situazione della squadra fisicamente parlando?:
“I risultati in stagione hanno tolto fiducia alla squadra, le gambe sono legate alla testa. Quando c’è un problema, gli psicologi dicono di andare in palestra e allenarsi. Il lavoro è stato fatto in maniera giusta e la squadra sta crescendo.”
Come sta Douglas Luiz? E cosa può dare a questa Juventus?:
“Lui è un giocatore di qualità, ha un tiro e una visione di gioco pazzesca. Penso sia una risorsa importante: arriva da una stagione con tanti infortuni e nella sua posizione ci sono giocatori in campo da tempo. Mancano 7-8 gare e ci sarà spazio per tutti.”
Pensa ancora che Bremer sia il difensore più forte al mondo?:
“In quell’occasione volevo motivarlo, ma lo conosciamo tutti. Sono contento di vederlo correre e fa parte della squadra perché è sempre con noi. Non vediamo l’ora torni con noi”