Dopo aver assaporato l’idea di vestire la maglia dei blancos per diverse stagioni,Kylian Mbappé ha finalmente realizzato il sogno di vestire la camiseta Blanca,firmando un contratto faraonico e andando a completare un undici iniziale talmente tanto forte da ricordare i “Galacticos”di inizio millennio.
Sembrava essere l’inizio di un matrimonio perfetto,di un ciclo che avrebbe tolto tante soddisfazioni ad ambo le parti,ma ad oggi non è andata proprio così.
Fin da subito Vinicius Jr e Kylian Mbappé si sono mostrati incompatibili,pestandosi i piedi più volte e mettendo in risalto le difficoltà legate all’assenza di un 9 puro e di un attaccante che faccia da collante tra il centrocampo e il reparto offensivo.
Kylian è sempre stato un giocatore che ha fatto del suo punto di forza la velocità e le sgasate sulla fascia sinistra,rientrando sul piede forte e distruggendo le difese avversarie.
Da quando è in maglia Merengues, l’ex Monaco e PSG ha giocato prettamente per vie centrali,adattandosi e snaturandosi per il gioco del Real.
Sulla fascia sinistra ad oggi diventa impossibile anche solo pensare di togliere o spostare uno dei giocatori più informa al mondo,ed è proprio per questo che la convivenza con l’ex Flamengo per Mbappé si sta rivelando più problematica del previsto.
In tutto ciò mettiamoci anche l’arretramento del raggio d’azione di Jude Bellingham e di performance incostanti da parte del francese e avremo un mix perfetto per gli scettici e i critici di quest’operazione.
Il valore di Kylian non si discute,ed è da stupidi anche solo metterlo in discussione,ma alla luce dei risultati attuali e di quelli della scorsa stagione viene da chiedersi se questa sia stata un’operazione mirata o una fanta operazione che rischia di inceppare un meccanismo perfetto che non aveva bisogno di nessun’altra componente.