Inizia al Sinigaglia di Como la ventiquattresima giornata di Serie A.
Il Como ospita la Juventus di Thiago Motta, che cerca tre punti utili in ottica Champions.
I padroni di casa partono subito forte: primo tempo all’insegna del bel calcio, fluido e propositivo, alla ricerca del gol. I dati parlano chiaro: 0.59 di Xg contro lo 0.21 dei bianconeri.
Bianconeri che però sfruttano l’unico spazio concesso nella prima frazione: Kolo Muani inventa un’azione pazzesca in solitaria, si lascia alle spalle tutta la difesa, mantiene i nervi saldi e insacca in rete sotto la traversa.
Vantaggio durato poco. Il Como non si fa spaventare e continua ad attaccare a pieno organico. In pieno recupero Cutrone, con tutta la sua tecnica, mette in area un pallone morbido: Assane Diao non può non segnare. La piazza sotto la traversa con una grande conclusione di testa.
Juve agganciata e motivazione ritrovata, con un secondo tempo tutto da giocare.
Il secondo tempo inizia sulla falsariga del primo: padroni di casa propositivi a caccia del vantaggio.
La svolta arriva al minuto 87: Butez commette un fallo per recuperare il pallone. Abisso vede e assegna il calcio di rigore alla Juventus.
Dagli 11 metri si presenta Kolo Muani, che insacca vicino al palo destro. Imparabile per Butez.
Triplice fischio: la Juventus batte il Como e aggancia la zona Champions. Da non fallire l’esame di olandese contro il PSV.
