La squadra di Claudio Ranieri arriva alla sfida valida per gli ottavi di finale di Coppa Italia dopo una bruciante sconfitta nei minuti finali in campionato contro il Como. I giallorossi hanno l’obbligo di vincere per ritrovare fiducia e non deludere i propri tifosi. I blucerchiati navigano invece nelle acque burrascose della zona retrocessione. Spauracchio Serie C sempre più concreto e trasferta nella capitale che potrebbe servire come punto d’inizio per risollevare una stagione disastrata per una società che siamo sempre stati abituati vedere in pianta stabile nella nostra Serie A.
PRIMO TEMPO
MINUTO 9’: Dopo soli 9 minuti Artem Dovbyk infiamma l’Olimpico. Riceve in area da Saelemaekers e spara rasoterra sulla sinistra.
MINUTO 19’: È ancora l’ucraino a timbrare il cartellino quando dopo una carambola fortunosa in area di rigore si trova il pallone sulla testa e spinge dentro il tap-in del 2-0.
MINUTO 25’: Valanga Roma! Stavolta tocca a Tommaso Baldanzi che tira una sassata dal limite dell’area che si va ad insaccare in fondo alla rete protetta da Vismara. Assist di Paredes.
SECONDO TEMPO
MINUTO 61’: Sampdoria che comincia con il piede giusto il secondo tempo regolamentare trovando la rete del 3-1 con Yepes. Il centrocampista spagnolo aggancia un cross al bacio di Depaoli e buca Ryan.
MINUTO 63’: Dopo appena due minuti la Roma si fa sentire con lo squillo di Matias Soule. Il mancino dell’argentino si schianta però sulla traversa.
MINUTO 77’: Akinsanmiro si accascia a terra dopo un contrasto e viene sostituito da Bellemo. Bel grattacapo per i blucerchiati.
MINUTO 79’: A pochi minuti dal triplice fischio Eldor Shomurodov svetta più alto di tutti e insacca nel sette di sinistra la rete del finale 4-1. Colpo di testa imperioso dell’uzbeko sul cross di Angelino.
Il triplice fischio sancisce dunque un verdetto già chiaro dal 25esimo minuto. Ai quarti passa la Roma dove ad aspettarla ci sarà il Milan di Fonseca. Vittoria convincente quella dei ragazzi di Claudio Ranieri che danno segnali di crescita. Altra prestazione deludenti invece quella della Sampdoria che ora dovrà concentrare tutte le sue energie sul campionato per tirarsi fuori dalle sabbia mobili degli ultimi posti in classifica. Servirà una virata di rotta netta per sistemare una stagione quantomeno compromessa