La Lazio vince una partita eroica in Repubblica Ceca. Super prova di forza degli uomini di Baroni, che invita alla calma tifosi e giocatori, perché c’è un ritorno da disputare con due assenze importanti: Rovella e Gigot.
Le sue parole:
“Sono contento per i ragazzi, è stata una partita difficile, ma ci siamo calati in un calcio che non è facile, perché aggrediscono molto e portano pressione. Era difficile tenere la palla, ma la squadra ha saputo adattarsi con dedizione. Sono contento per i ragazzi e per i nostri tifosi. Non è stato facile dopo la doppia espulsione, ma il carattere dimostrato equivale alla crescita che stiamo facendo.”
Il tecnico ribadisce l’importanza di vittorie come queste, risultati ottenuti con la forza del gruppo e con la determinazione, e usa proprio questi aggettivi in conferenza:
“Le vittorie ti danno mentalità e convinzione. Io ai ragazzi ricordo sempre che la prestazione ci aiuta a crescere. Oggi abbiamo saputo soffrire, ci siamo sacrificati. Sono contento, oggi è il 19° gol che facciamo negli ultimi minuti, e questo significa che la squadra ci crede sempre fino all’ultimo.”
Baroni non è stupito dall’importanza di Isaksen, ma non è contento dei movimenti della squadra sulle palle inattive: “Ci vuole più attenzione su questo fronte. Su Isaksen non sono molto stupito, ma sono contento. Aveva bisogno di crescere e di sbagliare.”
Continua contestualizzando l’importanza di attaccare gli spazi in area di rigore:
“Dobbiamo attaccare e riempire l’area. A San Siro abbiamo corso tanto e oggi si vedeva anche che qualcuno fosse stanco. Serviva attenzione e la squadra si è calata in questo tipo di partita, consapevole di non rinunciare. La natura di questa squadra è essere offensivi.”