Gli esami specialistici ai quali si è sottoposto ieri pomeriggio Mike Maignan hanno dato esito negativo. Dopo il trauma cranico accusato a Udine nello scontro con il compagno Jimenez, nessuna complicazione per il portiere rossonero che ha fatto spaventare parecchio i compagni quando è uscito dal campo cosciente, ma in barella.
Adesso anche Magic Mike è più tranquillo e, dopo aver osservato un altro po’ di riposo, riprenderà progressivamente il lavoro con sedute personalizzate. Nel pieno rispetto del protocollo medico che, in caso di trauma cranico, prevede che il calciatore non lavori con il gruppo e non disputi partite ufficiali per sette giorni. Se si sentirà al 100%, Maignan sabato potrebbe tornare a sudare con la squadra, ma in questo momento la sua presenza nella gara di domenica sera contro l’Atalanta va considerata in forte dubbio. Sportiello, che lo ha sostituito al Bluenergy Stadium, rimane in preallarme. La tac di ieri, che il numero sedici rossonero ha svolto accompagnato dal medico sociale, Stefano Mazzoni, è comunque un segnale importante: se anche salterà la gara di Pasqua in campionato, ci sarà nel derby di mercoledì.
Dubbio Gimenez— Ieri mattina alla ripresa degli allenamenti il messicano ha lavorato ancora a parte. Il dolore al fianco che lo ha costretto a restare davanti alla tv in occasione della trasferta di Udine è diminuito e, se ci saranno ulteriori progressi, domani o venerdì sarà in gruppo. Conceiçao spera di averlo domenica anche se saranno Abraham e Jovic a giocarsi la maglia da centravanti titolare. Loftus-Cheek è a riposo dopo l’operazione all’appendicite di Napoli; Walker, complice l’intervento per ridurre la frattura al gomito, fa solo palestra, mentre Emerson Royal svolge la riatletizzazione in campo.