Carlo Ancelotti é intervenuto ai microfoni di SkySport alla vigilia della sfida di ritorno dei quarti di finale di Champions contro l’Arsenal, con i Blancos che sono chiamati a provare l’impresa e a ribaltare il 3-0 dell’andata.
Come dovete approcciare la partita di domani?:
“Abbiamo bisogno di una partita al massimo per cercare di cambiare le sorti della doppia sfida. Oggi è molto complicato, ma domani cercheremo di cambiare la mentalità. Giocare con la testa, con il cuore… e con la palla, come ha detto Alcaraz, che mi è piaciuto molto. Mentalmente stiamo andando molto bene. Dobbiamo avere un buon controllo della partita”.
Al Bernabeu può succedere di tutto:
“Il Madrid ha le risorse per ribaltare questa situazione. Abbiamo la qualità, l’impegno, l’esperienza, i tifosi… Le risorse ci sono e ora è il momento di tirare fuori il meglio. Negli anni passati, non si diceva che il Madrid giocasse un calcio spettacolare, il che potrebbe essere vero perché vogliamo giocare un calcio efficace”.
Che discorso farà alla squadra domani?:
“Quello che voglio è spiegare la strategia in modo chiaro. Abbiamo pensato molto a tutto e voglio che il giocatore scenda in campo con un’idea molto chiara. Sprecherò tempo cercando di spiegare la strategia di gioco al giocatore. Se questo accade, il giocatore può giocare meglio”.
Il suo futuro dipenderà molto dalla partita di domani?:
“Non volevi essere diretto, ma lo sei stato. Non credo”.
E il discorso di ieri invece qual’é stato?:
“Non ho detto niente di speciale ieri. Ho parlato dell’aspetto emotivo e di come dobbiamo affrontare questa fase preparatoria. Proprio come dovrebbe fare un professionista. La motivazione c’è, e ora voglio che il giocatore sia calmo prima della partita. Sono sicuro che daremo il massimo”
Cosa pensa delle parole dell’ex Atletico Madrid Thomas?:
“Penso che l’atmosfera ci aiuti molto e ci aiuterà molto. È normale per un avversario che viene a giocare al Bernabéu… perché alla fine il campo è lo stesso, l’erba è dello stesso colore, ma alla fine tutto il resto è diverso”.
Ha qualche asso nella manica?:
“No, niente di speciale. Cercheremo di fare una partita intensa”.
Di che cosa ha bisogno il Real Madrid domani sera?:
“Il Bernabéu ha magia, tutti sanno che è un’atmosfera speciale. Domani ci servirà un po’ di tutto: qualità e una prestazione completa, sia fisicamente che di squadra. Nessuna di queste cose può andare storta”.
Lei invece come sta?:
“Concentrato, sangue freddo. Questa non è la prima partita…”.
Mbappe invece come sta dopo l’espulsione in campionato?:
“È ferito e deluso, ieri si è allenato molto bene. Abbiamo bisogno di lui perché qui non si tratta solo di difendere, dobbiamo segnare gol… e più che mai abbiamo bisogno dei suoi gol domani”
In che posizione giocherà Valverde?:
“Rispondo direttamente: non lo so. Beh, sì, lo so, ma non te lo dico (ride, ndr)”.
Che squadra è l’Arsenal?:
“Direi che sono una squadra molto ben organizzata. Non sono i più esperti, ma hanno le idee molto chiare sia in difesa che in attacco. Sono molto concentrati su quello che devono fare. E sono più concentrati su quello che sull’atmosfera”
Ritiene che domani dovrete segnare il prima possibile?:
“Non credo che sia decisivo. Certo, segnare subito è importante per la partita. Ma la cosa più importante è avere un buon controllo della partita e cercare di dare il massimo fin dall’inizio. Quando hai un buon controllo della partita, puoi segnare in qualsiasi momento”.