L’Assemblea della Lega Serie A ha confermato che anche per l’edizione 2026 della Supercoppa Italiana sarà mantenuto il format a quattro squadre, una formula introdotta di recente per aumentare la spettacolarità della competizione. A contendersi il trofeo saranno le prime due classificate della Serie A e le finaliste della Coppa Italia 2025. Attualmente, tra le squadre più accreditate a ottenere un posto figurano Inter e Milan per il campionato, mentre Bologna ed Empoli sono ancora in corsa per un’eventuale qualificazione tramite la Coppa Italia.
Un format che divide: più spettacolo o troppa dispersione?
L’introduzione della Final Four ha diviso tifosi e addetti ai lavori. Se da un lato il nuovo format garantisce partite più emozionanti e una maggiore visibilità per il calcio italiano all’estero, dall’altro ha suscitato perplessità per il calendario sempre più fitto e il rischio di affaticamento dei giocatori.
Alcuni club preferirebbero tornare alla tradizionale sfida secca tra vincitrice della Serie A e della Coppa Italia, mentre altri appoggiano il nuovo modello, soprattutto per motivi economici e di audience internazionale.
Dove si giocherà la Supercoppa?
L’Arabia Saudita, che negli ultimi anni ha ospitato il torneo grazie a un accordo con la Lega Serie A, potrebbe non essere più la sede della competizione nel 2026. Il presidente della Lega, Ezio Simonelli, ha dichiarato che il Paese mediorientale avrà la possibilità di decidere se ospitare ancora l’evento, ma altre opzioni sono già al vaglio.
Tra le alternative si parla di un possibile ritorno in Italia, magari con una sede simbolica come Roma o Milano, o persino di un’edizione itinerante in Europa, con città come Londra o Parigi che potrebbero candidarsi per ospitare la competizione. L’obiettivo della Lega Serie A è massimizzare la visibilità del torneo, attirando sponsor e pubblico internazionale, ma senza penalizzare i tifosi italiani, che vorrebbero vedere la Supercoppa disputarsi nuovamente nel proprio Paese.
Implicazioni economiche e sportive:
Oltre alla questione della sede, la formula a quattro squadre porta con sé importanti implicazioni economiche. La Supercoppa genera introiti significativi per i club partecipanti, grazie agli accordi con gli sponsor e ai diritti televisivi, ma l’organizzazione di una Final Four implica costi logistici maggiori. Inoltre, i giocatori rischiano di essere sottoposti a un ulteriore sforzo fisico in una stagione già densa di impegni tra campionato, coppe europee e nazionali.
Nei prossimi mesi, la Lega Serie A dovrà sciogliere gli ultimi nodi sulla location e sull’organizzazione del torneo. Quello che è certo, è che la Supercoppa Italiana, con il suo nuovo format, continuerà a essere un appuntamento di grande prestigio nel panorama calcistico.