Nel post partita di Juventus-Lazio è intervenuto ai microfoni di Sky Thiago Motta per commentare il match, terminato 1-0 per i bianconeri grazie all’autogol di Mario Gila. Di seguito le parole del tecnico italiano:
Cosa le è piaciuto di più e su cosa invece continuerà a lavorare?
“Continueremo a lavorare su tutto e mi sono piaciute tante cose. Bene la pazienza, abbiamo trovato una squadra molto generosa al di là dell’inferiorità numerica. Siamo stati un po’ frenetici, ma nel secondo tempo abbiamo fatto meglio e il gol è arrivato al momento giusto. Non è ma facile segnare a una squadra così: vittoria importante e meritata”.
Quanto è importante il tiro da fuori in gare come stasera?
“Molto importante. Il tiro di Fagioli quando Danilo gli dà la palla non è il tiro da fare in quel momento. Quando troviamo una squadra che si difende dentro l’area, è una cosa importante. Ma va fatto al momento giusto”.
Cambiaso è il suo giocatore ideale?
“Andrea sta diventando importante, nella Juve e nella Nazionale. Giocatore molto completo, che sa che può ancora migliorare e che deve essere equilibrato di testa e di fisico perché sta giocando tante partite. Può fare meglio in fase difensiva, sta molto bene ed è importante per noi e per la Nazionale”.
Il tecnico, secondo Velasco, deve uccidere il giocatore che è stato: è d’accordo?
“Da giocatore non riuscivo a nascondere i sentimenti, sia positivi che no. Continuo da mister: è chiaro che per i giocatori delle volte non è facile, ma fino a che avrò questo lato emotivo continuerò ad allenare. Sono uno di loro, fino a quando avranno questo atteggiamento saranno non i miei giocatori ma i miei ragazzi. Voglio bene a tutti e fare delle scelte è per me la cosa più difficile”.