Questa sera ci sarà il primo big match di questa nona giornata di Serie A. L’Inter ospita la Juventus di Thiago Motta a San Siro. I bianconeri arrivano a questa sfida dopo la sconfitta in Champions League per 0-1 contro lo Stoccarda. I nerazzurri arrivano al match dopo una vittoria negli ultimi minuti per 0-1 con lo Young Boys.
Le probabili formazioni del match di San Siro:
INTER (3-5-2) la probabile formazione: Sommer; Pavard, De Vrij, Bastoni; Dumfries, Barella, Zielinski, Mkhitaryan, Dimarco; Thuram, Lautaro Martinez. All. Inzaghi
Senza Acerbi e Carlos Augusto scelte obbligate in difesa, con Bisseck che resta l’unica alternativa ai tre titolari Pavard, De Vrij e Bastoni
A centrocampo il favorito per il ruolo di regista diventa Zielinski, in vantaggio su Asllani o Barella che sono le soluzioni alternative
A destra Dumfries dovrebbe vincere il ballottaggio con Darmian
Nessun dubbio in attacco con la coppia titolare Lautaro-Thuram.
JUVENTUS (4-2-3-1) la probabile formazione: Di Gregorio; Savona, Danilo, Kalulu, Cambiaso; Locatelli, McKennie; Weah, Fagioli, Conceiçao; Vlahovic. All. Thiago Motta
Sulla sinistra Conceiçao è in ballottaggio con Yildiz, ma non è detto che alla fine il turco non possa spuntarla
In difesa sulla destra Savona favorito su Cabal, con Cambiaso a sinistra e Danilo in coppia con Kalulu
Di Gregorio torna fra i pali
Sempre lunga la lista degli indisponibili in casa bianconera. Oltre a Bremer e Milik, mancano infatti Koopmeiners, Nico Gonzalez e Douglas Luiz.
I precedenti tra Inter e Juve:
All’inizio del nuovo secolo Inter e Juventus danno vita a sfide combattutissime e ricche di gol: nel 2001/02 il match di San Siro termina per 2-2 con una straordinaria doppietta di Clarence Seedorf, con il secondo gol dell’olandese arrivato nei minuti di recupero. Una situazione che si ripete l’anno successivo, quando l’Inter trova il pareggio al 95′: angolo di Recoba, mischia furibonda in area di rigore dove si trova anche Francesco Toldo. Il tocco del portiere è decisivo, anche se il gol viene assegnato a Vieri, ultimo a sfiorare il pallone. Non cambia però la sostanza, con l’Inter che pareggia all’ultimo respiro.
Nel 2003/04 invece i nerazzurri ottengono un grande successo: l’Inter guida il match fin dai primi minuti grazie al gol di Martins, subiscono il pareggio e si riportano avanti con Vieri e Stankovic. Nel finale la rete di Di Vaio spaventa l’Inter, che resiste e conquista il successo per 3-2.
Quattro anni più tardi l’Inter ottiene un altro successo contro i bianconeri: i nerazzurri, vincitori degli ultimi tre Scudetti, affrontano una Juventus in crescita nel Derby d’Italia del 2008/09. La partita è molto combattuta: per conquistare i tre punti è necessario un eroe inaspettato. Al 74′ Sulley Muntari si avventa su una conclusione sbagliata da Ibrahimovic: il suo tiro, non pulitissimo dal punto di vista tecnico, sorprende Manninger e si spegne in rete, regalando all’Inter la vittoria.
Nella stagione 2009/10 l’Inter che conquista il Triplete vince due volte contro la Juventus a San Siro. Il primo successo arriva a gennaio, nei quarti di finale della Coppa Italia, giocati in gara unica: i bianconeri passano in vantaggio con un gol di Diego, ma nella ripresa l’Inter ribalta il risultato grazie alle reti di Lucio e Mario Balotelli.
Il 16 aprile si gioca la partita di campionato: quattro giorni prima dell’andata della semifinale con il Barcellona, l’Inter deve vincere per rimanere in scia alla Roma, passata in testa alla classifica. Il match è bloccatissimo, serve una magia: è allora che Maicon segna uno dei gol più belli della storia nerazzurra, tirando al volo dopo un triplo palleggio al limite dell’area. La rete di Eto’o chiude definitivamente i conti.
Nel 2016/17 l’Inter vive una stagione difficile: dopo essere stati sconfitti in due delle prime quattro partite stagionali tra campionato ed Europa League i nerazzurri ospitano a San Siro la Juventus, reduce da cinque Scudetti consecutivi. L’Inter gioca una partita di grande sacrificio e abnegazione, ma al 67′ la Juventus passa in vantaggio con Lichtsteiner. I nerazzurri però reagiscono immediatamente e dopo due minuti l’Inter pareggia con Mauro Icardi. Nel finale Ivan Perisic sigla la rete del definitivo 2-1 con un imperioso stacco di testa: una vittoria straordinaria contro una squadra che concluderà la stagione in finale di Champions League.
Nella Serie A 2020/21 i nerazzurri vincono con una prova d’autorità, grazie anche a una prestazione meravigliosa di Nicolò Barella. Un assist, un gol e una prestazione totale, in una partita dalla grande intensità: al 13′ il cross del centrocampista è perfetto per il colpo di testa di Arturo Vidal, l’ex della sfida che sblocca il risultato. Nella ripresa i tifosi nerazzurri imparano a conoscere per la prima volta l’asse Bastoni-Barella: il difensore lancia a tutto campo, pescando Nicolò, imprendibile per la difesa bianconera. Barella segna il 2-0 e l’Inter vince il Derby d’Italia: i nerazzurri si lanciano così verso la conquista del 19° Scudetto, interrompendo la striscia vincente dei bianconeri, che perdono il campionato dopo 9 anni di successi.