Patrick Vieira, tecnico del Genoa, è intervenuto ai microfoni, dopo la bella vittoria del grifone sull’Udinese.
Successo che sa di salvezza ormai acquisita per i rossoblù, chissà se poi la compagine allenata dal francese riuscirà addirittura ad entrare nella parte destra della classifica, di certo come detto dal transalpino non bisognerà mai mollare.
Di seguito ecco tutte le parole riportate dal coach del Genoa:
Il Genoa è salvo?
“Abbiamo fatto credo ancora un passo in avanti. Aritmeticamente non è ancora fatta ma abbiamo fatto un passo in avanti e questo era il nostro obiettivo prima della partita”.
Partita sporca?
“Vincere queste partite non è mai semplice. Siamo rimasti concentrati. Abbiamo rispettato la nostra struttura e abbiamo fatto questo gol nel secondo tempo che era meritato. Abbiamo preso sei punti contro l’Udinese e questo è importante”.
Si poteva arrotondare ancora di più il risultato?
“Anche se sono felice di come abbiamo giocato, è mancato un po’ di aiuto vicino a Pinamonti. Credo che possiamo ancora migliorare il supporto a lui. Thorsby e Malinovskyi erano un po’ troppo lontani ad Andrea ma alla fine abbiamo fatto una bella vittoria. Sappiamo che per la qualità dei giocatori che abbiamo si può ancora crescere come squadra”.
Ci crede alla parte sinistra della classifica?
“Dobbiamo continuare ad essere ambiziosi e puntare a fare il massimo. Restano ancora delle partite, abbiamo la voglia di crescere come squadre e vincere più partite. Non molliamo e dobbiamo continuare a migliorare fino all’ultima partita”.
Avete concesso pochi cross all’Udinese.
“Era una chiave della partita, ma quando andavano lunghi su Lucca abbiamo un po’ sofferti. Siamo rimasti calmi, Matturro ha portato un po’ di forza fisica ma abbiamo giocato con personalità e intensità. Questa vittoria credo sia meritata”.
L’inserimento di Matturro.
“Vasquez aveva un po’ di crampi ed era giusto fare questo cambio”.
Zanoli ed Ekuban?
“Caleb ha avuto tanti infortuni ma quando entra in questo modo porta sempre qualità. Sono contento per Zanoli perché l’ultima gara è stata complicata ma lui non molla mai. Gioca con intensità. Lui è abituato a giocare come terzino ma ha la qualità per giocare alto. Sta facendo bene, però deve continuare a crescere perché ha questa qualità di fare assist o gol come oggi”.